Area B, la Regione contro le multe del Comune di Milano

Area B, la Regione contro le multe del Comune di Milano

Si è discusso animatamente delle multe per la famigerata Area B di Milano in Consiglio Regionale. Un argomento che, è il caso di ricordarlo, riguarda solo marginalmente i milanesi e invece molto di più chi risiede nell'hinterland (Città Metropolitana di Milano) e in Brianza. Dati alla mano, e i numeri come si dice hanno la testa dura, è chiaro che nella provincia monzese sono ben 106.000 le vetture che risultano fuorilegge. Quindi non possono entrare a Milano al di là dei varchi controllati con telecamere. Questi varchi non sono però "interni" alla città bensì cingono praticamente tutta Milano con i parcheggi di interscambio che risultano sempre pieni. Così, chi ha auto diesel Euro5 o benzina Euro2 non può più andare nel capoluogo meneghino. Una decisione definita da molti "scellerata" che il sindaco di Milano Beppe Sala si è ostinato a portare avanti nonostante le molte voci critiche. Quindi la Regione Lombardia ha voluto esprimersi a riguardo, censurando la scelta della Giunta di centrosinistra che guida Palazzo Marino con una mozione approvata a maggioranza martedì 18 ottobre 2022. Così il consigliere regionale della Lega Alessandro Corbetta: "Quella del sindaco di Milano è una decisione profondamente ingiusta che colpisce l’intero tessuto economico-sociale della provincia di Monza Brianza e dell'hinterland milanese. Provvedimenti come questo mettono a durissima prova le aziende e gli artigiani del nostro territorio, nonché tutti i cittadini che per motivi di salute, studio o lavoro devono recarsi a Milano". Fra l'altro, per una Giunta che si proclama vicina ai meno abbienti e ai ceti deboli, si tratta di una contraddizione non da poco. I più penalizzati (rischiando multe salate) sono coloro che possiedono un'auto non più nuovissima, quindi le persone per così dire... "normali" che non cambiano la propria vettura una volta all'anno, proprio perché devono stare ben attenti alle spese. Quindi? Chi ha un'auto vecchia è obbligato a sostituirla altrimenti a Milano non ci entra. Usare i mezzi pubblici d'altronde va bene, manca però un tassello: mettiamoci nei panni di un idraulico o di un artigiano che deve effettuare un lavoro in città: può prendere il treno e cambiare tram o metrò con borse di attrezzi e materiale in spalla? Riflessioni estreme ma non troppo. Se l'idea è aiutare i cittadini sembra proprio che la Giunta di Milano non abbia valutato troppo a lungo. Riescono bene gli slogan invece: una pennellata di "verde" e poi via, anche se si creano problemi alla popolazione... Per la cronaca, il centrodestra inviterà tutti i sindaci della cintura metropolitana milanese e della provincia di Monza e Brianza a votare una mozione di censura analoga a quella regionale così da fare fronte unico contro l'Area B.

(nella foto di copertina, la pianta di Milano con l'Area B da cui si intuisce che praticamente "copre" pressoché tutto il territorio della città)

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