Ex pugile massacra il compagno della madre per soldi
Busnago. Ha rischiato di uccidere il compagno della madre con la sola forza delle mani. Un ex pugile è stato arrestato l'altra notte con l'accusa di lesioni aggravate e rapina aggravata. Movente della follia? Farsi dare dal compagno della madre qualche euro.
Le operazioni dei carabinieri si sono concluse questa mattina, lunedì, intorno alle 2.30. A Brembate, nella Bergamasca, i carabinieri della Compagnia di Monza, con la collaborazione dei colleghi della competente Compagnia di Treviglio (bg), hanno fermato e arrestato L.R., 37 anni, nullafacente, pregiudicato, tossicodipendente con un passato da pugile alle spalle. L’uomo, alcune ore prima, aveva raggiunto il compagno della madre, un 65enne vedovo e pensionato, a Busnago. Voleva soldi, subito. Al rifiuto del sessantenne, l’ex pugile ha perso la testa, colpendolo al volto e al costato con una violenza inaudita. Non contento della barbarie, il trentenne brembatese ha anche ferito l’uomo alle gambe con un coltello da cucina. A quel punto ha rubato 200 euro in contanti ed è fuggito a bordo della Peugeot 407 del pensionato.
Dal quel momento è scattata la caccia all’uomo, mentre il 65enne busnaghese veniva trasportato in codice rosso in ospedale e ricoverato in prognosi riservata per la frattura di tre costole, frattura nasale e una grave contusione polmonare.
L.R. è stato quindi arrestato e condotto al carcere di Monza.