Scommesse non autorizzate, i carabinieri chiudono un locale
Carugate. Scommesse non autorizzate, soldi che finivano all’estero, dipendenti in nero. L’altro buco nero delle giocate on-line, insieme a quello delle slot machine, è in parte quello di alcuni tipi di scommesse. E sicuramente non avevano nulla a norma che che si giocavano a Carugate, in via Battisti, presso il centro raccolta scommesse sportive“Goldensport”.
Lì sono entrati in azione i carabinieri della caserma cittadina, per un normale controllo amministrativo.
Innanzitutto i due dipendenti che si trovavano agli sportelli non erano tutelati da alcun contratto di lavoro, ed è partita la prima segnalazione all’ispettorato.
Ma l’aspetto più grave dell’attività gestita da un cittadino italiano di 35 anni non era in possesso della fondamentale autorizzazione della Questura, che rilascia il via libera anche nel caso di apertura di sale slot. I carabinieri hanno potuto verificare anche flussi di denaro da e per l’estero.
A quel punto i dispositivi informativi che venivano utilizzati sono stati sequestrati, mentre il titolare è stato denunciato e l’attività momentaneamente chiusa.