Appalti sospetti a Vimercate: tre sospensioni e nuovi esposti
Vimercate. Il sospetto, ora, è che le irregolarità degli appalti non sarebbero solo limitate al comparto delle cure odontoiatriche. La bufera giudiziaria che ha colpito l'ospedale cittadino e altre strutture pubbliche lombarde nel contesto dell'operazione Smile (Tangenti e sanità, terremoto a Vimercate) sembra ora aprire nuovi scenari. Li racconta nel dettaglio il Corriere della Sera che spiega i nuovi esposti della revisore dei conti che ha fatto partire, proprio da Vimercate, la maxi-inchiesta (leggi). Revisore che, è stato ribadito in queste ore, era stato nominato proprio da Regione Lombardia e recentemente riconfermato.
Intanto il nuovo direttore dell'Azienda socio sanitaria territoriale (ASST), Francesco Pellino, ha sospeso i tre dipendenti finiti nell'inchiesta e licenziato un consulente, S.G., odontoiatra e supervisore clinico dei Servizi di odontoiatria. Sospesi, in attesa di approfondimenti e dell'evolversi dell'indagine, A.G., responsabile del Servizio infermieristico e dell’esecuzione di uno dei contratti d’appalto contestati; A.R., coordinattrice infemieristica per i centri odontoiatrici e G.R. provveditore del contratto d’appalto. Le responsabilità di tutti sono al momento presunte e devono ancora essere accertate definitivamente.