Rapimento Emma, chiesta l'estradizione del padre

kharat.JPGVimercate. Il ministero della Giustizia ha predisposto l'istanza di estradizione per Mohamed Kharat, il siriano che nel 2011 rapì la figlia Emma Houda portandola prima ad Atene e da lì in Siria e poi in Turchia. Alcuni giorni fa, solo ed esclsuivamente grazie alla trasmissione televisiva Le Iene, il rapitore, colpito da mandato internazionale di cattura, è stato arrestato. Ora si aspetta che la Turchia conceda l'estradizione in Italia, con la speranza di far riabbracciare la piccola Emma alla madre Alice Rossini, vimercatese di Velasca. Nei giorni scorsi la madre e l'avvocato Luca Zita sono stati rcevuti anche dal governatore della Lombardia, Roberto Maroni, che ha assicurato tutto il sostegno possibile. Il video della puntata delle Iene ricostruisce questa assurda e straziante vicenda, e lascia soprattutto sconvolti per il fatto che al rapitore si sia giunti con le telecamere di una tv privata e non con lintelligence italiana e internazionale.

Il video dell'arresto

Emma oggi ha sei anni e mezzo,  parla praticamente solo l’arabo e forse pensa che la madre l'abbia abbandonata. Alice Rossini ora si aspetta dall'Italia solo una cosa: il marito in galera e il ritorno della figlia, uniche soluzioni che l'Italia avrebbe per riscattare la sconcertante figura fatta anche grazie alla propria ambasciata (il video non merita commenti).

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