Rapimento Emma Houda, clamorosa svolta

CRONACA 20 Novembre 2016 20 Novembre 2016 Ultima modifica: 20 Novembre 2016 Visite: 1863

Vimercate. Mohamad Kharat, il padre della piccola Emma Houda, da lui apita nel dicembre di cinque anni e portata nell'inferno della Siria martoriata dalla guerra, sarebbe stato arrestato giovedì dall'Interpol in Turchia. La madre della piccola, Alice Rossini, ha prima pubblicato un post su Facebook, poi lo ha rimosso chiedendo per il momento di non diffondere altre notizie. "Ringrazio di cuore tutte le persone che in questo momento così particolare hanno deciso di starmi vicina e sostenerci , vi chiedo di non mandarmi messaggi privati per avere novità, qualora ci fossero le troverete sulla mia bacheca: anzi voglio precisare che solo e soltanto qui troverete informazioni ufficiali. Grazie ancora a tutti".

L'arresto sarebbe avvenuto durante un nuovo servizio de Le Iene, l'unica trasmissione televisiva che era già riuscita a intervistare in esclusiva Kharat proprio in Turchia. Kharat era ricercato a livello internazionale dopo la condanna a 10 anni per sottrazione di minore (nel 2011 Kharat era riuscito a fuggire in Siria con la figlia, all'insaputa della madre, eludendo i controlli aerei in modo rocambolesco) e sequestro di persona. Ora scatterà la richiesta di estradizione in Italia. E tutti sperano che, a questo punto, si possa concludere positivamente il calvario della piccola Emma, di cui si hanno però pochissime notizie.