Ponte di San Rocco: che cos'è e storia del monumento più importante di Vimercate

Vimercate è un comune che, benché non abbia la grandezza e l'estensione territoriale delle grandi città, spicca sicuramente per una serie di motivi di natura artistica, architettonica, naturalistica e culturale. Il comune, presente all'interno della provincia di Monza Brianza, è conosciuto anche come meta di alcuni appassionati di storia e di arte che possono ritrovare, all'interno di questa realtà geografica, delle tracce importanti dell'architettura e dell'intervento umano. Non tutti amano divertirsi attraverso tutti i migliori siti per scommettere online e, per questo motivo, molte persone si informano a proposito della storia e dell'arte che c'è all'interno di luoghi come Vimercate. Il simbolo fondamentale del comune è sicuramente dettato dalla presenza del Ponte di San Rocco, una costruzione architettonica importantissima che permette di conoscere di più la storia del comune di Vimercate nel corso dei secoli. Per questo motivo, vale la pena approfondire, nel dettaglio, tutto ciò che c'è da sapere a proposito di questo ponte, soprattutto per quel che concerne storia e architettura geometrica dell'attrazione.
La grande importanza del Ponte di San Rocco a Vimercate
Nel cercare di definire, in modo concreto, che cosa sia il ponte di San Rocco, si può sicuramente chiamare in causa una particolarità. Il ponte di San Rocco, infatti, non è soltanto il luogo più importante presente a Vimercate, ma anche l'ultimo ponte fortificato della Lombardia. La sua testimonianza storica, che rimanda direttamente all'antica Roma, porta ad approfondire diverse epoche in cui il ponte è stato fortificato e, soprattutto, aggiornato con motivi architettonici che non hanno soltanto un valore prettamente culturale e artistico, ma anche un motivo prettamente pratico.
In effetti, dopo essere in decadenza e disuso, il ponte è stato riscoperto e recuperato soltanto nell'Ottocento, diventando un vero e proprio simbolo dell'identità cittadina e della sua cultura. La restaurazione, che c'è stata intorno agli anni venti dell'Ottocento, ha permesso di riscoprire completamente il ponte che, negli anni 2000, è stato restaurato ancora una volta, portando questa attrazione turistica a spiccare e a diventare il simbolo fondamentale della città di Vimercate, nonché una delle attrazioni più importanti in Lombardia.
La storia e l’architettura del Ponte di San Rocco
Nell'approfondire il valore storico, culturale e architettonico del ponte di San Rocco, presente a Vimercate, è importante sottolineare che questa stessa costruzione era stata pensata, in un primo momento, in virtù di un valore difensivo. Per questo motivo il ponte è stato costruito con una porta difensiva, che si trova ancora oggi nella parte occidentale, citata come Porta de Moriano. La porta orientale, invece, è stata eretta nel quattordicesimo secolo, ed è orientata verso il borgo della città. La parte finale del ponte, un'arcata orientale, è stata edificata nel corso dell'Ottocento, rendendo il ponte così bello da essere addirittura illustrato e oggetto di stampe cittadine. Dal punto di vista architettonico il ponte si presenta attraverso una pianta trapezoidale, per quel che riguarda la torre ovest, ottenuta da più interventi. In un primo momento, la torre è stata edificata nel XII secolo attraverso la chiusura con due archi, di cui uno in pietra e l'altro in mattoni. L'arco in pietra è scolpita una protome umana con occhi sbarrati, che risale orientativamente al XII secolo.
Per quanto riguarda la torre orientale, invece, questa stessa presenta una pianta rettangolare, di più semplice composizione architettonica, eretta intorno al quattordicesimo secolo. Ancora oggi visibile, la torre orientale presenta mattoni nelle sue sezioni interne e senza aperture, derivanti da uno stile architettonico che era proprio di lavoratori Italiani nel tardo Cinquecento. Nel complesso, il ponte di San Rocco è un esempio particolarmente importante di architettura medievale e fortificata, nonché un edificio in grado di comunicare tutto il trascorrere dei secoli e delle culture che si sono avvicendate nel corso del tempo. A differenza di tante altre strutture presenti a Vimercate e in Lombardia, il ponte non è stato abbattuto e, al fine di preservare la sua struttura, il comune ha deciso di edificare un ponte per il transito, posto al suo fianco.