Serata sulla legalità, il sindaco: addolorati e sorpresi dagli organizzatori

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(3) Vimercate. Un comunicato stampa per bacchettare l'organizzazione della serata sulla legalità. Non è andata giù al sindaco Paolo Brambilla (PD) e all'Amministrazione comunale l'imbarazzante sospensione della serata sulla legalità all'ultimo minuto. Ieri Palazzo Trotti ha diffuso un comunicato stampa per chiarire la propria posizione in merito all'indagine in corso che ha indotto i relatori a disertare il dibattito. Ecco il testo della nota stampa.

"Con riferimento al sopravvenuto annullamento, in data 11 febbraio 2014, della serata dal titolo "La legalità
prima di tutto", che avrebbe visto la partecipazione, insieme al Sindaco Paolo Brambilla, della dott.ssa
Donata Costa (Sostituto Procuratore presso il Tribunale di Monza) e del dott. Piercamillo Davigo
(Consigliere della Suprema Corte di Cassazione), il Sindaco e l'Amministrazione Comunale intendono
chiarire quanto segue.
L'iniziativa è stata proposta da "Il Cittadino" di Monza, e in particolare dal suo Direttore Editoriale dott. Luigi
Losa, al Sindaco Paolo Brambilla già nel mese di dicembre 2013 e successivamente reiterata nei primi giorni
di gennaio 2014.
Il Sindaco e l'Assessore alle Politiche Culturali hanno quindi insieme valutato e apprezzato l'importanza del
tema e il prestigio nei nominativi proposti dal dott. Losa, ritenendo l'iniziativa di grande interesse per la
cittadinanza.
Tuttavia, ritenuto opportuno esporre preventivamente al dott. Losa la sussistenza di una indagine in corso
condotta dalla Procura della Repubblica di Monza nei confronti del Sindaco, per altro ben nota al
bisettimanale di Monza, il Sindaco ha espressamente richiesto al Direttore del giornale di verificare con gli
altri relatori l'opportunità di dare seguito all'iniziativa nelle forme proposte dal “Cittadino”.
Solo dopo aver ottenuto dal dott. Losa le necessarie rassicurazioni e garanzie circa l’assenza di valutazioni
di inopportunità alla partecipazione del Sindaco all’incontro, contando evidentemente che le stesse fossero
state adeguatamente verificate dall’organizzatore con gli altri relatori, l'Amministrazione Comunale ha
ritenuto di collaborare con "Il Cittadino"e di promuovere l'iniziativa.
Solo poche ore prima dell'evento, tuttavia, il dott. Losa ha informato il Sindaco della necessità di annullare la
serata, avendo i relatori ritenuto inopportuna la loro partecipazione al dibattito.
Il Sindaco e l'Amministrazione Comunale ben comprendono le motivazioni dei Magistrati e si dolgono e si
sorprendono (e ne misurano il danno derivante) del fatto che, nonostante la sollecitazione
espressamente inoltrata dal Sindaco al dott. Losa affinchè illustrasse preventivamente la situazione ai
relatori, questi siano stati presumibilmente resi edotti circa la sussistenza dell'indagine solo il giorno
dell'evento.
L'Amministrazione e il Sindaco sono altresì dispiaciuti del fatto che questa vicenda abbia privato la
cittadinanza di un'occasione di dibattito e di confronto su un tema così importante e così attuale e
ribadiscono la volontà di cercare quanto prima un'altra occasione per tornare a parlare del tema della
legalità, che resta una questione di grande interesse per la cittadinanza e per l'Amministrazione".

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(2) Vimercate. Questioni di opportunità. Come anticipato ieri sera da ilVimercate.org, c'era qualche motivo fondato nell'annullamento della serata sulla legalità organizzata in biblioteca. il magistrato Piercamillo Davigo e la pm Donata Costa hanno rinunciato dopo aver appreso che al tavolo dei relatori ci sarebbe stato anche il sindaco Paolo Brambilla (PD), che proprio dalla Procura di Monza dove lavora la Costa è indagato per una vicenda legata a Villa Sottocasa. Da qui la decisione, dell'ultima ora, di non partecipare. A occuparsi delle indagini in città è la pm Manuela Massenz, ma per opportunità i colleghi hanno preferito disertare come rivela questa mattina Federico Berni sul Corriere della Sera.

(1) Vimercate. Tutto era pronto: la sala, i manifesti, i relatori. Fondamentale il tema: "La legalità prima di tutto". Ma, a quanto pare, prima ancora c'è stato qualcosa che non ha funzionato. E così, a poche ore dalla tavola rotonda organizzata dal bisettimanale Il Cittadino in collaborazione con il Comune, è arrivato il "non expedit". Palazzo Trotti ha dato l'annuncio motivando con la "indisponibilità dei relatori". Possibile che il magistrato Piercamillo Davigo e il sostituto procuratore della Repubblica, Donata Costa, che sarebbero dovuti intervenire alle 21 in biblioteca, abbiano avuto impedimenti urgenti all'utlimo minuto e contemporaneamente, rinunciando a parlare di un tema a loro così caro? Tutto può essere, ma secondo alcune indiscrezioni potrebbero invece esserci ragioni altre nel forfait dell'ultimo minuto. Le indagini su Villa Sottocasa che hanno visto protagonista la Procura di Monza? I recenti screzi con Il fatto quotidiano per le presunte infiltrazioni mafiose in città? Ipotesi. L'unica certezza è che la serata è stata annullata "per indisponibilità" e, al momento, non è dato sapere se verrà riorganizzata.

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