Immobili sequestrati alla mafia diventano "sedi sociali"

Immobili sequestrati alla mafia diventano "sedi sociali"

Due immobili comunali frutto di sequestri alla criminalità organizzata vengono destinati a finalità sociali e di recupero per le fasce più deboli e problematiche della popolazione. Lo ha deciso la Giunta Comunale nella seduta di venerdì 14 aprile 2023 deliberando l’assegnazione di due locali di proprietà comunale per la realizzazione dei progetti aggiudicati dall’azienda consortile nell’àmbito della realizzazione di interventi per favorire le attività di inclusione sociale. Nello specifico l’immobile di via Maria Ausiliatrice a Ruginello confiscato alla criminalità organizzata sarà alloggio temporaneo per l’ospitalità a soggetti in condizione di vulnerabilità sociale e grave disagio abitativo. L’altro immobile di via XXV Aprile a Vimercate sarà riqualificato e saranno realizzati degli appartamenti per la vita autonoma e indipendente nell’àmbito dei percorsi di autonomia per persone con disabilità. Al termine della riqualificazione l’immobile di via XXV Aprile vedrà così ospitare al piano terra i servizi per l’infanzia dell'asilo “Giro giro tondo” mentre al primo piano gli appartamenti dedicati ai percorsi di autonomia per persone con disabilità. Le due strutture, seppur appartenenti allo stesso immobile, avranno ognuna il proprio ingresso indipendente e non saranno comunicanti. Soddisfatta l'assessore Mariateresa Foà: "La grande sfida del Pnrr che abbiamo saputo cogliere è stata quella di essere protagonisti in una grande azione collettiva, la cui sinergia tra tutti i Comuni soci di Offertasociale, l’Azienda stessa per conto di Ats, e la prontezza e la competenza dei nostri uffici hanno vinto sugli ostacoli di accelerazione dei tempi e di modalità nuove, finalizzando la localizzazione su Vimercate di ingenti investimenti, a beneficio dell’intera comunità del vimercatese. Ma il risultato maggiore è stata la valorizzazione della dimensione sociale di tutta l’operazione: una risposta a emergenti bisogni del territorio grazie a strutture e servizi per i soggetti più vulnerabili, nella loro dimensione individuale, familiare e relazionale, prevenendo l’esclusione sociale". Sempre a Offertasociale il Comune verserà quasi due milioni di euro per la prosecuzione dei servizi di inclusione e assistenza sociale che già ha svolto negli anni scorsi e continuerà a svolgere in futuro.